La Porta del Paradiso a Firenze, l’ingresso Est del Battistero di San Giovanni, torna finalmente visibile al pubblico dopo un prezioso restauro durato ben 26 anni. Una grande opera di lavoro che ha restituito all’intera umanità un autentico capolavoro del genio artistico di Lorenzo Ghiberti, danneggiato a seguito del disastroso alluvione del ’66 e sostituito da una copia in attesa del ripristino dell’originale. Oggi la “Porta del Paradiso” è custodita al Museo dell’Opera del Duomo, nel cui Cortile sarà possibile ammirarla dall’8 Settembre 2013 tutti i giorni dalle ore 09:00 alle 19:30 e durante la domenica dalle 09:00 alle 13:45.
La Porta del Paradiso a Firenze, nata due volte
La straordinaria “Porta”, che fece gridare al miracolo Michelangelo, ritorna in tutto il suo splendore dopo ben 26 anni, praticamente gli stessi che impiegò Ghiberti per realizzarla. L’autore vi ci lavorò tra il 1420 ed il 1436. Ed ora un analogo rapporto è stato strutturato tra il portale ed i suoi restauratori, impegnati fin dagli anni ’90 a rimuovere la patina del tempo, i resti dell’alluvione, ed a ricostruire, tramite laser, l’amalgama dorata che ricopriva il bronzo. Una storia che si ripete nel corso dei secoli, per una nuova vera e propria gestazione, che restituisce in tutto il suo splendore un portale leggendario che, in 10 riquadri ed attraverso 48 personaggi biblici, narra le storie dell’Antico Testamento.
La Porta del Paradiso a Firenze, l’ingresso per un viaggio imperdibile
La possibilità di ammirare nuovamente la Porta del Paradiso a Firenze è soltanto un primo, grandioso, regalo che da qui a poco diventerà ancora più straordinario. Infatti il ripristino dell’opera del Ghiberti anticipa un progetto più ampio, ambizioso e spettacolare: quello di inserire il portale in una scenografia mozzafiato che riprodurrà in legno ed a grandezza naturale la facciata del Duomo di Firenze, così com’era nel corso del Trecento. Un’idea dello storico d’arte Mons. Timothy Verdon, che sarà completata nel giro di tre anni. Nel frattempo l’appuntamento è nella bellissima realtà fiorentina, magari presso l’hotel Brunelleschi di Piazza Sant’Elisabetta, per godere della magia e della grandezza della Porta del Paradiso a Firenze.